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mercoledì 5 agosto 2009

3 agosto Malawi

Terra abbandonata a se stessa, se non fosse per i missionari, per i sacerdoti, per le suore...per i tanti volontari che si alternano! Come pionieri di questa nuova nazione per il progetto “Un mondo di bene” abbiamo desiderio di vedere, di visitare e di conoscere per raccontarvi realta’ molto differenti tra loro... ma del resto sappiamo bene come l’Africa sia terra di contrasti.
Visitiamo cosi’ orfanotrofi, cliniche, pseudo - ospedali ...

Centotrenta splendidi bambini sono accolti dalle spanish sisters, in una amplissima struttura fatta di case per i volontari, di abitazioni per le suore, di camere da letto per i bimbi divisi in fasce d’eta’ e condizioni di salute (aids, hiv, tubercolosi...).Visitiamo il giardino con alberi di banane, papaya, frutti della passione, piante di caffe’, canne da zucchero, coltivazioni di fragole, verdure....una fattoria con animali ben tenuti, asini, mucche, capre, galline, anatre...E’ una struttura che vive di sussistenza, produce per il proprio fabbisogno; c’e’ anche un piccolo pronto soccorso con un’infermeria ben fornita, ottimo punto di riferimento per i villaggi circostanti, per quella gente che vive scalza sui cigli delle strade, che ignora il pericolo addentrandosi nella foresta per cercare acqua, cibo....che, inesperta, si mette alla guida di un camioncino che carica una trentina (ma anche piu’) di ragazzini ammassati e si ribalta...ferendoli, uccidendoli!
Beviamo il loro caffe’, mangiamo una loro banana, mastichiamo una canna da zucchero e ascoltiamo il loro racconto, la loro storia, il loro essere nulla ed essere oggi questa impeccabile struttura: le responsabili del progetto ci raccontano di quanto impegno ci voglia, di quante lotte e sacrifici e finanziamenti siano ancora necessari...di quanto prezioso sia l’aiuto e il contributo che danno i volontari, di quanto bene facciano progetti come “un mondo di bene”!


Malawi uno tra i piu’ grandi produttori di tabacco. Solo qui e in altri due paesi al mondo ( America latina e Brasile) il tabacco viene venduto all’asta! Ci dicono che e’ speciale e che dobbiamo andare a vedere come avviene.
...Un’enorme struttura piena, pienissima di balle di tabacco, quintali e quintali! Ci spiegano che sono venduti e trasportati al giorno 240 milioni di chili con un largo impiego di manodopera!
Bhe’ sicuramente lo spettacolo che si presenta ai nostri occhi e’ nuovo, curioso, per alcuni versi anche divertente (i prezzi vengono detti cosi’ velocemente come si trattasse di una buffa canzoncina) e interessante.
Interessante perche’ fa riflettere sul commercio di materie prime come il caffe’, lo zucchero, il the’...il tabacco di cui questo paese e’ tanto ricco, da cui le “bianche” multinazionali si arricchiscono e non si capisce perche’ i tanti lavoratori malawiani impiegati in questo business percepiscano uno stipendio di circa 8.000 kwacha al mese... circa 30 euro al mese!