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venerdì 31 luglio 2009

31 Luglio 2009

H. 18:43

Giornata diversa dalle solite per i ragazzi del gruppo! La routine settimanale è spezzata dalle attività all’interno di “City of Joy”, il progetto che Suor Maria sta portando avanti con la giusta grinta. Sveglia presto per Alessandra, Marina, Giusy, Silvia, Simona e Franco che hanno deciso di continuare comunque la loro attività in ospedale e quindi, dopo una veloce colazione, alle 8:30 sono già al lavoro. Il resto del gruppo si concede un pisolino un po’ più prolungato, ma viene svegliato dal ritorno a casa di Suor Maria e subito, sotto l’attenta guida di Flora, si tuffa in lavori di giardinaggio, faccende domestiche e decorazione: si prepara il terreno per la sistemazione delle piante, ci si dedica alla pulizia degli ambienti comuni, si pensa a come decorare esternamente la casa e si prepara il pranzo: ospite del giorno è Don Maurizio Canclini che ci ha accolti nella propria casa lo scorso anno! Dimenticandoci per un momento dei ritmi africani, dopo un pranzo all’italiana, nel pomeriggio riprendono i lavori: inizia la decorazione del muro esterno che riporterà il nome della casa del volontario e ognuno offre il proprio contributo in termini di creatività!
Vi regaliamo alcuni momenti della nostra entusiasmante giornata…A presto!!!








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30 Luglio 2009




H. 18:00

Si respira aria di cambiamenti al “Mazabuka District Hospital”: le due laureande in Chimica, Alessandra e Giusy, insieme al laureato, Franco, si sono trasferite nel laboratorio d’analisi, per svolgere analisi del sangue sotto la supervisione del personale specializzato; Marina ha preso il posto di Giusy all’accettazione; Simona ha raggiunto Silvia nel reparto bambini insieme a Flora; Gianluca, ormai esperto nel settore, continua a misurare la pressione sanguigna ai numerosi pazienti che giornalmente affollano l’”Out Patients Departiment”.
Grande sorpresa per i ragazzi della “Community House” di Don Maurizio: l’intero gruppo di “Casa Ruvo” fa incursione per una serata di musica e divertimento per ricordare le “vecchie” abitudini…Momenti indimenticabili!

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29 Luglio 2009



H. 16:30

Le notizie di oggi sono dedicate ai ragazzi impegnati nella scuola “N’deke”. Il gruppo ha aiutato a portare a termine la lezione di Arte iniziata il giorno precedente realizzando delle decorazioni per le varie aule. I due “Michele” realizzano gli stencil, mentre Anna e Grazia si dedicano alla loro applicazione sulle apposite tele. C’è anche chi, come Marino, ha continuato a lavorare a casa correggendo i numerosi compiti svolti dagli studenti in tempo di esami. Ma il lavoro per loro non è ancora terminato…ecco a voi un assaggio della loro giornata! Che ve ne pare?!














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Notizie dal Malawi


Malawi: uno degli stati d’Africa piu’ martoriati dall’AIDS.
La perdurante siccita’,la poverta’, e la rapida diffusione dell’ AIDS/HIV mettono duramente alla prova gli abitanti di questo piccolo paese africano.
Assenza di acqua potabile e latrine, impianti sanitari in pessimo stato.
Denutrizione e malnutrizione sono diffusissime!
Ogni giorno circa 140 persone muoiono di AIDS, gli orfani sono circa 500.000.
Durante questa nostra esperienza all’UNDP, abbiamo avuto modo di conoscere e informarci sullo “stato” di questo paese, dei vari progetti proposti ed avviati in questo angolo dell’Africa devastato da fame e malattie. Da un rapporto della FAO si evince che una delle cause della carestia e’ la diffusione della monocultura e un ritardo nella distribuzione dei fertilizzanti, che avrebbero potuto sopperire anche parzialmente alla carenza di piogge.Si prevede che un quarto della popolazione non avra’ cibo a sufficienza per la sopravvivenza!
Hina (collaboratrice all’UNDP) ci racconta che il vero problema e’ insegnare alla gente del posto i tempi di utilizzo di questi fertilizzanti, dunque educarli!
Un progetto dell’Unicef ha stanziato per 10.000 orfani delle borse di studio grazie alle quali riceveranno un’istruzione. La scuola e’ per molti bambini un sogno, le classi sono composte da 60,80,120 allievi con asseza di maestri(molti volontari), ma cio’ che e’ piu’ importante e’ che occorre sensibilizzare i genitori.
...Senza educazione, senza istruzione, questi bambini, questi genitori, questo popolo, questa Terra, riusciranno mai a sottrarsi alla poverta’?





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Compleanno in Malawi


Lilongwe, Mercoledì 29 Luglio ore 6.30, la sveglia suona imperterrita anche oggi, giorno del mio compleanno! La spengo e dopo pochi minuti, come di consueto, mi alzo e preparo il caffè per le ragazze ... penso tra me e me, chissà quali sorprese mi riserverà questa fantastica terra!
Io, Annalisa e Mariangela partiamo per il lavoro che ci aspetta alle Nazioni Unite, Mina resta a casa in attesa di andare all’orfanotrofio Madre Teresa.
In macchina, dai volti sorridenti delle ragazze, intuisco qualcosa. Arriviamo in ufficio per svolgere il nostro lavoro quotidiano,ma la mente mi riporta continuamente ai sorrisi della mattina.H. 18:43



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martedì 28 luglio 2009

28 Luglio 2009



H. 14:50


Rieccoci qui per darvi nuove notizie. L’iniziale organizzazione si fa sempre più salda: il lavoro dei nostri volontari va a gonfie vele.

A scuola Grazia e Michele hanno affiancato un’insegnante alle prese con vivaci bambini dai 5 ai 7 anni, Michele e Marino si sono improvvisati esperti professori correggendo e attribuendo voti ai compiti in classe dei ragazzi, Anna ha seguito una lezione in lingua locale ricorrendo alla fantasia per la comprensione della stessa! Poi, insieme al professore d’Arte, hanno collaborato alla realizzazione di decorazioni per le aule, riscoprendo la propria vena artistica nascosta!! Al termine delle attività, i ragazzi hanno attraversato le caotici sentieri del compound annesso alla scuola, da cui proviene la maggior parte degli alunni.

In ospedale Giusy è diventata un’efficiente ‘receptionist’, come Franco, Gianluca ha rilevato i valori della pressione sanguigna dei pazienti che ne facevano richiesta. Silvia, Marina e Flora sono state impegnate nella pulizia di ambienti del reparto dei bambini e hanno aiutato un’infermiera nella gestione di un bambino gravemente ustionato. Alessandra e Simona, nel reparto maternità, hanno assistito per la prima volta a due parti naturali, hanno controllato la temperatura corporea dei piccoli nati e hanno misurato e registrato la pressione sanguigna delle neo-mamme.

Che dire…il nostro aiuto, seppur piccolo, risulta sempre prezioso!!!

Ora vi salutiamo perché non possiamo resistere all’entusiasmo travolgente dei bambini che ogni pomeriggio impazienti ci aspettano…A presto!! Un abbraccio!!

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27 Luglio 2009


H. 20:22


Di nuovo in linea da “Casa Ruvo”, vi scriviamo dopo una lunga ed intensa giornata, faticosa ma bellissima. Risveglio a prima mattina con i ripetuti e squillanti “buongiorno!!!” di Suor Maria, dopo la consueta colazione siamo partiti per le due mete di lavoro.


Al ritorno ci siamo confrontati e raccontati come è andata la prima giornata sul campo: abbiamo conosciuto l’ambiente e il personale di lavoro, che ci ha illustrato i nostri compiti. Michele, Grazia, Marino, Anna e Michele saranno impegnati a scuola nell’insegnamento di Arte ed Economia Domestica. Alessandra, Silvia, Marina, Gianluca, Simona e Giusy saranno d’aiuto nei tre reparti dell’ospedale: maternità, bambini e accettazione. Franco e Flora ci faranno da supervisori.

Il pomeriggio ci ha rivisti impegnati con i bambini della “Luyobolola School” in giochi sfrenati e canzoni cantate a squarciagola, proprio come un anno fa!

Bando ai ricordi, noi andiamo avanti con la nostra avventura!

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26 Luglio 2009





















H. 22:15
Giornata intensa, quella di oggi. Ore 8:00 : tutti pronti per andare a messa nella chiesa della “Assumption Parish” celebrata rigorosamente da Don Maurizio rigorosamente in lingua inglese. Al termine della cerimonia, c’è stato il benvenuto ufficiale a noi protagonisti del progetto, di fronte a tutta la comunità. A seguire, l’incontro tanto atteso con alcuni dei ragazzi della comunità della “Good Samarithan House” che quasi tutti noi abbiamo conosciuto lo scorso anno durante la nostra permanenza qui a Mazabuka.
Ci siamo divisi in piccoli gruppi da due o tre e abbiamo visitato diversi compound della zona, guidati da uno dei ragazzi zambiani. Una totale, seppur breve, immersione nella realtà di questo pezzo d’Africa fra mercatini, casupole improvvisate e gente ospitale e sorridente.
Verso le 12.30 eravamo di ritorno a casa per il pranzo domenicale terminato con una deliziosa torta preparata da Suor Maria anche in occasione dell’onomastico della nostra rossa preferita Anna.
Nel pomeriggio, col mitico pick up di Suor Maria , ci siamo recati al lago Kafwe passando per le vastissime piantagioni di canna da zucchero. I novelli hanno anche potuto fare un giro in canoa per poi tornare a casa.
Prima di cena ci siamo divertiti strimpellando la chitarra e cantando qualche bella canzone italiana…il tutto a lume di candela, in quanto la corrente elettrica c’ha fatto uno scherzetto durato per qualche ora!
Da domani si comincia sul serio con l’avvio del lavoro in ospedale e a scuola; la divisione dei due gruppi è stata fatta e cinque di noi saranno impegnati con la scuola primaria di “N’deke”, altri sei nel “Mazabuka Hospital District”. Ora non ci resta che salutarvi allegando qualche foto di questo secondo giorno in Zambia. Ciao a tutti!

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lunedì 27 luglio 2009

26 luglio Malawi

Un matrimonio a Lilongwe,

Eccoci di nuovo qui, pronti a raccontarvi una nuova avventura da Lilongwe.
Questa volta vogliamo scrivervi del nostro incontro con Florisa, ragazza di origine ruvese trapiantata in Malawi ed il suo futuro marito Innocent.
Un matrimonio in Malawi??? E chi se lo aspettava???

Dopo pochi giorni di permanenza nella capitale malawania conosciamo i due giovani; Florisa ci racconta di essere nata a Milano, ma di avere entrambi i genitori originari di Ruvo; ci dice inoltre di essersi trasferita a Lilongwe a novembre dello scorso anno dopo aver vissuto in Inghilterra; Innocent è invece un profugo del Burundi, scampato diversi anni fa alla guerra civile che affligge la sua terra.

Passiamo un paio d’ore di piacevole conversazione toccando diversi argomenti: dalle comuni origini pugliesi, alle notizie storiche sulla città di Lilongwe, dai drammi sociali alle violenze che molto spesso avvengono in queste terre.

Ogni parola di Florisa sulla sua esperienza africana suscita in noi molta curiosità e preziosi sono i contributi di Innocent che ci aiuta a comprendere il modus vivendi di questa gente e ci dà la propria opinione su temi molto delicati quali la violenza sui minori o il basso grado di alfabetizzazione delle popolazioni locali.

… il 15 Agosto parteciperemo, qui a Lilongwe, al loro matrimonio!


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domenica 26 luglio 2009

Malawi here we are!

Eccoci qui... in questa nuova terra da scoprire e da raccontare!
Finalmente il 24 luglio siamo atterrati nel piccolissimo aeroporto di Lilongwe situato in una zona semidesertica in cui a dominare e’ il silenzio e da subito una disarmante poverta’. Siamo sorpresi...il Malawi, conosciuto come “cuore caldo dell’Africa” presenta un paesaggio diverso da quello visto in Zambia. Ci sono distese immense di steppati intervallati da colline e promontori, in lontananza si intravedono falo’, mentre bambini scalzi camminano lungo le strade incuranti del rapido passaggio delle poche autovetture.
La capitale, popolata da pochissima gente, qualche bancarella e tanto verde, e’ divisa in old town e new town ed e’ priva di un centro. La Nunziatura apostolica in cui alloggiamo e’ situata all’interno del Catholic Secretariat: si tratta di una struttura semplice ed accogliente messa a disposizione da Mons. Girasoli per questa prima esperienza di volontariato in Malawi.
Qui siamo circondati da un estremo silenzio e da una calma spaesante. Father George, Sister Anette e Mr. Hananias ci fanno visita quotidianamente, eppure in noi c’e’ stato uno smarrimento iniziale, un po’ di paura e perplessita’. In questi primi giorni e’ mancata la corrente (sappiamo che qui capita spesso) e per questo ci scusiamo del ritardo delle nostre comunicazioni...
Domani 27 luglio avranno inizio le nostre attivita’: saremo impegnati presso l’orfanotrofio Madre Teresa e negli uffici delle Nazioni Unite di Lilongwe.
Di seguito riportiamo alcune immagini di questi primi giorni:

Ancora forti emozioni, ancora Africa...Un mondo di bene!
Grazie preside!


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sabato 25 luglio 2009

25 Luglio 2009

H. 17:01 



Eccoci qua, oggi siamo più attivi e freschi, dopo la nostra prima notte africana passata a dormire come ghiri! Il risveglio è avvenuto a mattinata abbastanza inoltrata, verso le 10 (solo per oggi, eh!). Dopo aver stabilito i turni per le faccende domestiche, ci siamo messi a lavoro per lo scarico dei tanti pacchi portati dell’Italia, dividendo i vari contenuti che saranno al più presto consegnati a destinazione. La nostra casetta è stata invasa da cartoni, bulloni, viti e tanto altro fino a giungere al ripristino dell’ordine in vista del pranzo. Nel pomeriggio, un gruppo di bambini di un compound qui vicino, è venuto a farci visita e abbiamo volentieri condiviso insieme a loro un bel momento di gioco sotto il caldo sole africano. Oggi abbiamo potuto vedere la casa in cui alloggia suor Maria insieme ad altre due sorelle del suo ordine, quella in cui l’anno scorso abbiamo lavorato noi! Ha fatto un grande effetto vederla tutta arredata e completa e non vi nascondiamo di provare un velo di soddisfazione. In diversi momenti della giornata abbiamo ricevuto diverse visite inaspettate da parte dei alcuni ragazzi della casa di Don Maurizio e rivederli è stato molto bello!
Entro stasera contiamo di avere un programma delle attività che svolgeremo a partire da lunedì nell’ospedale di Mazabuka, nelle scuole dei compound vicini.
Inseriamo alcune foto del nostro primo pomeriggio. Non ci resta che salutarvi…un abbraccio africano a tutti!
P.S. Commentate i nostri aggiornamenti, è anche questo un modo per sentirci un pochino più vicini e scambiare qualche parola!

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24 Luglio 2009


H. 23:20
Mazabuka parla al resto del mondo, ci sentiteeee? Certo che no, ma leggete quello che vi scriviamo! Approdo riuscito perfettamente per i 17 avventurieri di “Un Mondo di Bene 3”. Oggi, 24 luglio 2009, il terzo round del nostro progetto ha preso ufficialmente il via. Superata qualche difficoltà durante il volo, (diciamo che il pilota ha dimostrato una certa attitudine agli sport estremi…), ad accoglierci in aeroporto, sorridenti e familiari, i nostri due immancabili sostenitori: Suor Maria Mazzone e Mons. Nicola Girasoli. Dopo un breve ma ricco ristoro in Nunziatura, abbiamo così raggiunto, con un pulmino caaaaaaaaaaarico, la nostra nuova quanto ospitale casetta, invasa da leccornie preparate dalle simpaticissime Sister Agnes, Sister Judith e Mamy Petronella, che hanno condiviso insieme a noi la cena.
Perdonateci per questo incipit telegrafico, ma la stanchezza incalza e vorremmo evitare strafalcioni che il sonno potrebbe suggerirci. Per cui, vi salutiamo e sarete al più presto aggiornati sul procedere della nostra avventura! Un caro saluto a tutti e…alla prossima!

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Il Consiglio di Istituto del Tedone


La programmazione e realizzazione del Progetto hanno trovato valido sostegno nel Consiglio di Istituto del Liceo "Tedone". Inserito nella programmazione annuale, con la specifica voce di bilancio "Progetto Un mondo di bene", a partire dal 2007 il Consiglio di Istituto ha adottato tutte le delibere necessarie per la raccolta fondi, gli impegni di spesa, l'organizzazione dell'iniziativa, la gestione delle collaborazioni e la sollecitazione della partecipazione dei diversi Organi ed Istituzioni. All'interno del Consiglio di Istituto, vera anima del Progetto è stato il presidente prof. Onofrio Caputi Iambrenghi che ha molto creduto ed investito nella attività di volontariato scolastico. Anche le preziose collaborazioni con l'ASL, il settore medico e farmaceutico, la raccolta fondi e la promozione dell'esperienza di volontariato, oltre che l'adeguata preparazione dei volontari, l'hanno visto in prima fila e partecipe alla migliore organizzazione del Progetto. A lui il ringraziamento più importante da parte dell'intero gruppo.

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mercoledì 22 luglio 2009

Inizia "Un Mondo di Bene 3"


La partenza del gruppo dalla sede del Liceo

Il 23 luglio, dalla sede del Liceo, alle ore 12 ha avuto inizio la terza esperienza di volontariato scolastico del gruppo di liceali ed ex liceali che opererà per 30 giorni in Africa con due sedi operative: Mazabuka in Zambia e Lilongwe in Malawi. Il gruppo è composto da 17 persone di cui due accompagnatori: il Prof. Franco Amenduni e la Sig.ra Flora De Leo in qualità di genitore.
Ancora attraverso la preziosa collaborazione di Mons. Nicola Girasoli, nunzio apostolico di Zambia e Malawi, e di Suor Maria Mazzone, salesiana in Zambia, ha preso corpo il programma e sono state fissate le date della esperienza.
I gruppi si divideranno per destinazioni; a Mazabuka risiederà il gruppo più nutrito (Grazia Minafra, Anna Boccaccio, Giusy Tatulli, Marino Ceci, Gianluca Cafagna, Alessandra Brucoli, Michele De Noia, Simona Elicio, Marina Fabiano, Silvia Mastrorilli, Michele Diaferia), guidato dai due accompagnatori che per la seconda volta partecipano alla iniziativa, si recherà a Mazabuka dove sarà impegnato nell’assistenza ai disabili, nella cura ed assistenza di bambini da 0 a 6 anni abbandonati dalle famiglie, e nel volontariato sociale e favore di giovani a rischio e con problemi di relazione (si tratta della comunità di accoglienza fondata da don Maurizio). Per questo primo gruppo non mancheranno le attività didattiche vere e proprie rivolte soprattutto ai bambini: lezioni di inglese, di scienze, di matematica, di disegno e di attività motoria. Parte della giornata sarà anche dedicata alla sistemazione definitiva della struttura costruita lo scorso anno e di quelle in via di completamento.


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martedì 21 luglio 2009

-2 giorni alla partenza...

I preparativi per l'imminente partenza sono in pieno ritmo! Tra due giorni i nostri 17 volontari si troveranno in terra di Zambia e Malawi.
Attendiamo impazienti le prossime news dal campo!
Le prime notizie saranno diffuse direttamente dalle sedi operative.
La partenza del gruppo è fissata al 23 luglio dall'aeroporto di Fiumicino di Roma.

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sabato 18 luglio 2009

News dal Malawi

Le prime notizie saranno diffuse direttamente dalle sedi operative.
La partenza del gruppo è fissata al 23 luglio dall'aeroporto di Fiumicino di Roma.

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domenica 12 luglio 2009

SOSTENITORI PRIVATI

I sostenitori della prima esperienza di volontariato
Molti sono i privati che hanno contribuito alla realizzazione del Progetto. I loro nomi sono nel libro d'oro dello stesso Progetto e nei ringraziamenti che annualmente i volontari hanno espresso nei loro confronti. Ma importanti sono anche le iniziative programmate nel corso del biennio e che furono ancora promosse nei mesi successivi.


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servizi televisivi

Servizio televisivo sul Progetto

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sabato 4 luglio 2009

Contributi e sostegni


Il Progetto si fonda sui contributi degli studenti partecipanti che sostengono la maggior parte delle spese di viaggio e soggiorno e sui contributi di privati ed Istituzioni che intendono sostenere l'iniziativa.

Di seguito si riporta la lettera di presentazione del progetto e di richiesta di sostegno.
Ruvo di Puglia, 3.1.2009

Ai Sostenitori e
Sponsor delle iniziative del
Liceo “Tedone”
Loro Sedi
Prot. 846/A13i


Oggetto: Progetto “Un mondo di bene”. Progetto 3, estate 2009.

Questo Liceo, in prosecuzione delle precedenti esperienze, ha in programmazione per la prossima estate la realizzazione del volontariato estivo degli alunni maggiorenni. Sono pertanto a sottoporre alla Vostra cortese attenzione la nostra proposta del progetto di solidarietà con lo Zambia, da portare a termine, con la collaborazione del Nunzio Apostolico Mons. Nicola Girasoli, da parte di un gruppo di nostri alunni.
L’intento è di motivare i giovani, spesso accusati di bullismo, devianze ed assenza di valori, alla solidarietà ed all’impegno sociale, come strategia per la ricerca di se stessi e dei valori condivisi.
Dopo il successo delle prime esperienze del luglio-agosto 2007 e 2008, ampiamente documentate sul sito del Liceo e dalla stampa locale e nazionale, come riportato anche da www.youtube.com (Zambia Ruvo, 3 servizi), anche la prossima iniziativa sta riscontrando una grande partecipazione e consensi.
Al fine di non caricare sui giovani i costi di trasporto aereo, stiamo cercando contributi e sostegni presso Enti e privati disposti a contribuire finanziariamente alla realizzazione dell’iniziativa.
I giovani coinvolti nel progetto sono 20 e saranno accompagnati da rappresentanti della scuola (docenti e genitori).
Grato per quanto vorrete fare, assicuro un adeguato risalto alla collaborazione ed il rilascio della certificazione del contributo versato per ogni buon uso.



IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Prof. Biagio PELLEGRINI








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Per saperne di più...

Il progetto “Un mondo di bene” è nato nel marzo del 2007 come arricchimento del POF (Piano dell’offerta formativa) del Liceo “Tedone” che già aveva sperimentato l’alto valore formativo per i giovani delle esperienze di volontariato. Si era verificato attraverso le esperienze pregresse che la solidarietà riusciva ad infiammare gli animi degli alunni, a renderli più responsabili, ad aiutarli ad avvertire il “bisogno altrui” e a confrontarsi con i problemi reali del mondo.


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Collegamento con City of Hope e City of Joy

Sin dall'inizio dell'esperienza il Progetto "Un Mondo di Bene" si è saldato in una collaborazione molto forte con la prima realizzazione in Zambia di Suor Maria, City of Hope a Lusaka. I nostri ragazzi hanno operato all'interno della struttura di accoglienza per attività di insegnamento, assitenza alle ragazze ospiti del centro, animazione di gruppo e collaborazione nei lavori di artigianato locale. A partire dal secondo anno, il gruppo liceale si è dedicato alla realizzazione del nuovo centro a Mazabuka contribuendo alla rifinitura, pitturazione e decorazione del primo nucleo di City of JoY. E' nata così "Casa Ruvo" frutto del contributo delle offerte provenienti dalla nostra città e del lavoro dei nostri ragazzi.


Quest'anno c'è stata l'inaugurazione del primo lotto che ha segnato la realizzazione, sia pure ancora parziale, del grande progetto di Suor Maria di costruire una casa della gioia in un luogo afflitto da problemi sociali ed economici.

 Il sostegno dei diversi soggetti impegnati nella raccolta fondi, in primo luogo del Liceo che ha rappresentato il punto di riferimento per gli aiuti e per i contributi destinati al Progetto, ha consentito di portare a termine l'opera.

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Archivio Fotografico



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Agenzie di Viaggi

Nella realizzazione del Progetto fondamentale è stata l'organizzazione del viaggio sia per l'aspetto organizzativo che per i costi da sostenere.

Abbiamo trovato grande sensibilità, oltre che elevata professionalità, nelle agenzie di viaggi che ci hanno aiutato e sostenuto per le nostre esigenze in questi tre anni di attività.

In particolar modo vogliamo citare:

MORFINI VIAGGI DI BARI




MASTERPIECE DI RUVO DI PUGLIA

CAPOGNA AUTOSERVIZI DI CORATO

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Archivio Servizi


Il progetto un mondo di bene è presente sul web ai seguenti indirizzi:
http://www.youtube.com/watch?v=CDyHOrbz9_k per l'esperienza del 2007

http://www.youtube.com/watch?v=QBo09JfGu2c per la prima parte dell'esperienza del 2008

http://www.youtube.com/watch?v=5QFpz-cPr64 per l'attività a Mazabuka

http://www.youtube.com/watch?v=iQWAIAU7xmk per i ringraziamenti a tutti i sostenitori dell'iniziativa.


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La Regione



La Regione Puglia ha sostenuto il Progetto sin dalla prima esperienza concedendo il patrocinio del Presidente e degli assessorati alla solidarietà ed al diritto allo studio.





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Le iniziative dei privati


Serata di musica ed emozioni nell'auditorium
Manifestazione per la raccolta fondi

Molti sono i privati che hanno contribuito alla realizzazione del Progetto. I loro nomi sono nel libro d'oro dello stesso Progetto e nei ringraziamenti che annualmente i volontari hanno espresso nei loro confronti. Ma importanti sono anche le iniziative programmate nel corso del biennio e che saranno ancora promosse nei mesi successivi. Fra le altre qui vogliamo ricordare la serata del 16 maggio 2009, nell'auditorium del Liceo per una manifestazione ricca di suggestioni.
"Musica, emozioni e solidarietà. Queste le tre componenti che hanno padroneggiato nella serata di Sabato 16 maggio, invadendo ogni angolo dell’auditorium del Liceo “Tedone”. Ad abitare il palcoscenico, solo un pianoforte avvolto da una luce calda, ambrata e accarezzato sapientemente dalle dita di Adriana Mangione. Le note dello strumento si sono a turno incontrate con le splendide voci di Nicola Cuocci (tenore), Teresa Tassiello (soprano), Margherita Rotondi (soprano) e Angelica Di Franco (contralto). Gli artisti si sono alternati sulla scena, regalando al pubblico presente una serie di scorci tratti da celebri opere liriche, riuscendo a pizzicare le corde più intime di ognuno. Le belle storie d’amore, musicate dai più grandi autori di questo genere, hanno saputo stregare gli ascoltatori quasi immobili in un silenzio religioso.
Fra i due tempi del concerto, c’è stata la proiezione di alcune immagini che testimoniano lo spirito del progetto “Un Mondo di Bene”, giunto alla sua terza edizione e animato da ragazzi che sfatano il mito dei giovani annichiliti e sempre alla rincorsa dell’effimero. Sono infatti protagonisti di un’esperienza nobilissima che riesce ogni anno di più a lasciare un segno tangibile del loro aiuto in Zambia. E’ proprio per “Un Mondo di Bene 3” che l’incasso della serata è stato interamente devoluto a favore del progetto del “Tedone”.
A concludere il concerto, una meritatissima ovazione a “ ‘O sole mio”, cantata per aiutare la gente di quel Paese in cui il sole non smette mai di splendere."

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ASL BA1


L'AZIENDA SANITARIA SOSTENITRICE DEL PROGETTO


La realizzazione del progetto ha comportato problemi di carattere sanitario non trascurabili. Si doveva non solo garantire l'incolumità dei giovani volontari per tutto il periodo di permanenza in Africa, ma anche portare un concreto contributo di medicinali e farmaci per i bisogni prospettati dai responsabili delle comunità in cui si è operato. Sia per le vaccinazioni dei partecipanti che per la fornitura del malarone, fondamentale per preveire i rischi della malaria, ma anche per tante altre esigenze (non ultima un servizio di consulenza on line per tutti i problemi di assitenza e di consulenza a distanza) l'Azienda Sanitaria BA1 ha mostrato una grandissima disponibilità attraverso il contributo di molti funzionari e del personale sanitario qualificato, che non menzioniamo individualmente, perchè sarebbe molto lunga la lista, ma che accomuniamo in un sincero ringraziamento collettivo per la preziosa opera e per l'attenzione al progetto.

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La Caritas diocesana ed i Comuni


Fra gli altri sostenitori dell'iniziativa annoveriamo la Caritas Diocesana della Diocesi di Molfetta-Giovinazzo-Ruvo-Terlizzi che ha dato un notevole contributo alla riuscita dell'iniziativa sia attraverso l'assistenza morale che per la concessione di un modesto ma significativo aiuto finanziario, per i due anni di attività.
Ugualmente vogliamo ricordare il sostegno dei tre comuni del territorio (Ruvo Terlizzi e Corato) che considerano il Liceo "Tedone" come istituzione che è attenta alle istanze formative dei giovani e, di conseguenza, sono pronti a seguire le iniziative e sostenerle nella realizzazione.

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