Malawi: uno degli stati d’Africa piu’ martoriati dall’AIDS.
La perdurante siccita’,la poverta’, e la rapida diffusione dell’ AIDS/HIV mettono duramente alla prova gli abitanti di questo piccolo paese africano.
Assenza di acqua potabile e latrine, impianti sanitari in pessimo stato.
Denutrizione e malnutrizione sono diffusissime!
Ogni giorno circa 140 persone muoiono di AIDS, gli orfani sono circa 500.000.
Durante questa nostra esperienza all’UNDP, abbiamo avuto modo di conoscere e informarci sullo “stato” di questo paese, dei vari progetti proposti ed avviati in questo angolo dell’Africa devastato da fame e malattie. Da un rapporto della FAO si evince che una delle cause della carestia e’ la diffusione della monocultura e un ritardo nella distribuzione dei fertilizzanti, che avrebbero potuto sopperire anche parzialmente alla carenza di piogge.Si prevede che un quarto della popolazione non avra’ cibo a sufficienza per la sopravvivenza!
Hina (collaboratrice all’UNDP) ci racconta che il vero problema e’ insegnare alla gente del posto i tempi di utilizzo di questi fertilizzanti, dunque educarli!
Un progetto dell’Unicef ha stanziato per 10.000 orfani delle borse di studio grazie alle quali riceveranno un’istruzione. La scuola e’ per molti bambini un sogno, le classi sono composte da 60,80,120 allievi con asseza di maestri(molti volontari), ma cio’ che e’ piu’ importante e’ che occorre sensibilizzare i genitori.
...Senza educazione, senza istruzione, questi bambini, questi genitori, questo popolo, questa Terra, riusciranno mai a sottrarsi alla poverta’?
Assenza di acqua potabile e latrine, impianti sanitari in pessimo stato.
Denutrizione e malnutrizione sono diffusissime!
Ogni giorno circa 140 persone muoiono di AIDS, gli orfani sono circa 500.000.
Durante questa nostra esperienza all’UNDP, abbiamo avuto modo di conoscere e informarci sullo “stato” di questo paese, dei vari progetti proposti ed avviati in questo angolo dell’Africa devastato da fame e malattie. Da un rapporto della FAO si evince che una delle cause della carestia e’ la diffusione della monocultura e un ritardo nella distribuzione dei fertilizzanti, che avrebbero potuto sopperire anche parzialmente alla carenza di piogge.Si prevede che un quarto della popolazione non avra’ cibo a sufficienza per la sopravvivenza!
Hina (collaboratrice all’UNDP) ci racconta che il vero problema e’ insegnare alla gente del posto i tempi di utilizzo di questi fertilizzanti, dunque educarli!
Un progetto dell’Unicef ha stanziato per 10.000 orfani delle borse di studio grazie alle quali riceveranno un’istruzione. La scuola e’ per molti bambini un sogno, le classi sono composte da 60,80,120 allievi con asseza di maestri(molti volontari), ma cio’ che e’ piu’ importante e’ che occorre sensibilizzare i genitori.
...Senza educazione, senza istruzione, questi bambini, questi genitori, questo popolo, questa Terra, riusciranno mai a sottrarsi alla poverta’?
